I test di screening nell’ambito dello studio iStopMM sono stati eseguiti grazie alla collaborazione con Binding Site.
I campioni sono stati aliquotati e inviati al laboratorio di Binding Site a Birmingham, nel Regno Unito. Qui sono stati analizzati mediante elettroforesi capillare zonale al fine di rilevare la presenza di proteine monoclonali e testati per la determinazione delle catene leggere libere utilizzando il test Freelite® sull’analizzatore Optilite®. I campioni sono stati testati anche per la concentrazione di immunoglobuline (IgG, IgA e IgM) e delle proteine totali5.
I motivi per cui The Binding Site è partner preferenziale in questo studio cardine sono i seguenti:
•Da oltre 20 anni, grazie a solide basi scientifiche, si impegna a migliorare la vita dei pazienti attraverso la formazione, la collaborazione e l’innovazione.
•Il test Freelite è supportato da numerose evidenze scientifiche nella letteratura relativa al Mieloma ed è considerato il gold standard per il dosaggio delle catene leggere libere.
•Il test Freelite ha trasformato la pratica clinica per la diagnosi ed il monitoraggio delle gammopatie monoclonali, portando alla sua inclusione nelle linee guida dell'IMWG.
•Binding Site ha dimostrato la capacità di eseguire i test internamente, con personale altamente qualificato e laboratori all’avanguardia.
È stato pubblicato il documento sui metodi adottati dallo studio iStopMM
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<li>Kyle, R. A. et al. <span style="color: #222222;">Monoclonal gammopathy of undetermined significance (MGUS) and smoldering (asymptomatic) multiple myeloma: IMWG consensus perspectives risk factors for progression and guidelines for monitoring and management. <em>Leukemia</em> 24, 1121–1127 (2010).</span></li>
<li>Sigurdardottir, E. E. et al. <span style="color: #222222; background: white;">The role of diagnosis and clinical follow-up of monoclonal gammopathy of undetermined significance on survival in multiple myeloma. <em>JAMA Oncol.</em> 1, 168–174 (2015).</span></li>
<li>Go, R. S., Gundrum, J. D. & Neuner, J. M. Determining the clinical significance of monoclonal gammopathy of undetermined significance: a SEER-medicare population analysis. <em style="color: #222222;">Clin. Lymphoma Myeloma Leuk.</em><span style="background-color: white; color: #222222;"> 15, 117–186 (2015).</span></li>
<li>Goyal, G. et al. Impact of prior diagnosis of monoclonal gammopathy on outcomes in newly diagnosed multiple myeloma. <em style="color: #222222;">Leukemia</em><span style="background-color: white; color: #222222;"> 33, 1273–1277 (2019).</span></li>
<li>Rögnvaldsson, S., Love, T.J., Thorsteinsdottir, S. <em style="color: #222222;">et al.</em><span style="background-color: white; color: #222222;"> Iceland screens, treats, or prevents multiple myeloma (iStopMM): a population-based screening study for monoclonal gammopathy of undetermined significance and randomized controlled trial of follow-up strategies. </span><em style="color: #222222;">Blood Cancer J.</em><span style="background-color: white; color: #222222;"> 11</span><strong style="color: #222222;">, </strong><span style="background-color: white; color: #222222;">94 (2021).</span></li>
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